Resta sempre aggiornato sulle gare pubblicate, acquista il nostro pacchetto a soli 99€ all’anno clicca qui
Realizzazione edifici direzionali da adibire a sede della Camera di commercio di Venezia Rovigo e della
Stazione sperimentale del vetro in Via Torino a Mestre (VE)
Criteri di aggiudicazione
Il prezzo non è il solo criterio di aggiudicazione e tutti i criteri sono indicati solo nei documenti di gara
Valore stimato
Valore, IVA esclusa: 20 571 178.99 EUR
Denominazione conferita all’appalto: “Nuova sede della Camera di Commercio Venezia Rovigo
e della Stazione sperimentale del vetro in Via Torino a Venezia Mestre;
3.2 Luogo di esecuzione dei lavori: Via Torino (all’interno del campus dell’Università di Ca’
Foscari), Mestre (VE); Codice NUTS: ITH35.
3.3 Caratteristiche generali dell’appalto: Appalto di lavori per la realizzazione di edifici direzionali da
adibire a sede della Camera di Commercio Venezia Rovigo e della Stazione sperimentale del vetro in
Via Torino – Venezia Mestre, mediante l’uso di materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale
durante il ciclo di vita.
3.4 Il progetto è stato redatto tenendo conto delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali
contenute nei criteri ambientali minimi (CAM edilizia) di cui al Decreto del Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare 11 ottobre 2017. Inoltre la stazione appaltante ha deciso di
adottare il protocollo di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici (rating system) LEED con lo
scopo di migliorare ulteriormente la sostenibilità ambientale dell’opera. L’Ente Appaltante evidenzia ai
concorrenti che ciò comporta modalità esecutive e gestionali aggiuntive di cui essi devono tener conto
in quanto inserite nelle specifiche contrattuali previste.
3.5 Il progetto esecutivo è stato validato dal RUP con verbale prot. 2791 in data 19/02/2019.
3.6 Non è prevista la suddivisione in lotti in conseguenza dell’unitarietà dell’intervento, come
meglio specificato nella determina a contrarre.
3.7 Termini di esecuzione: i lavori dovranno essere conclusi entro 900 giorni naturali consecutivi
decorrenti dalla data di consegna dei lavori.
3.8 Importo complessivo dell’appalto compresi oneri di sicurezza: euro 20.571.178,99 (euro
ventimilionicinquecentosettanunomilacentosettantotto/99) IVA esclusa.
3.9 L’importo a base di gara e soggetto a ribasso ammonta ad euro 20.007.292,69 (euro
ventimilionisettemiladuecentonovantadue/69), al netto degli oneri per la sicurezza e dell’IVA.
3.10 L’appalto è stipulato a corpo; il prezzo offerto rimane fisso e non può variare in aumento o in
diminuzione secondo la qualità e la quantità effettiva dei lavori eseguiti.
3.11 Gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso ammontano a euro 563.886,30
(cinquecentosessantatremilaottocentoottantasei/30) IVA esclusa.
3.12 Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi
della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari a euro 8.743.844,59
(ottomilionisettecentoquarantatremilaottocentoquarantaquattro/59), al netto dell’IVA.
3.13 L’importo a base di gara è stato calcolato considerando i prezzi di riferimento rilevati dai listini
del Comune di Milano e della Regione Veneto nonché in base ad apposite analisi prezzi come rilevabile
dalla documentazione di progetto di cui al punto 2.1.1.
3.14 L’opera è finanziata con fondi propri della Camera di Commercio Venezia Rovigo.
3.15 I pagamenti avverranno secondo le modalità stabilite dal Capitolato Speciale d’Appalto –
Schema di contratto (vedasi elaborato progettuale VRD.E.04.G01.01).